16+

Porsche Cayenne GTS 2009 Sonderwunsch: rinato per il deserto del Medio Oriente

© porsche.newsroom
Porsche reinterpreta un Cayenne GTS 2009 con il programma Sonderwunsch: restauro Re-Commission, look Blackolive, assetto off-road, interni Pasha, V8 rivisto.
Michael Powers, Editor

Porsche ha presentato uno dei progetti più insoliti del programma Sonderwunsch: un Cayenne GTS del 2009 ripensato da cima a fondo, pensato espressamente per attraversare i deserti del Medio Oriente. L’esemplare di partenza non era da museo — poco più di 80.000 chilometri — ma grazie al processo Factory Re-Commission è stato riportato a condizioni pari al nuovo e vestito con un’estetica su misura ispirata agli anni Settanta.

La carrozzeria ora sfoggia la tinta Blackolive, abbinata a un body kit off-road opaco, cerchi inediti e pneumatici all-terrain, riferisce 32CARS.RU. Il proprietario e collezionista Phillip Sarofim ha richiesto un gancio traino in specifica USA: il Cayenne è destinato a trainare una roulotte Airstream lungo le piste del Rub’ al Khali. L’insieme guadagna carattere e robustezza, ma conserva le proporzioni nette del GTS originario. Una combinazione che funziona, senza ostentazione.

L’abitacolo ruba la scena. Porsche ha usato una rara pelle verde e il motivo Pasha, il celebre disegno a cubi in bianco e nero che fece scuola negli anni Settanta. Non riveste solo i sedili, ma anche il cassetto portaoggetti. L’alluminio lucido completa il quadro, evocando l’epoca senza inseguire i cliché del restomod: è una rilettura rétro voluta e consapevole. Qui colpisce l’equilibrio, più evocazione che nostalgia.

Sotto il cofano, secondo la rivista automobilistica, resta il V8 aspirato del GTS, revisionato a fondo insieme al telaio. Porsche non comunica il costo, e siamo di fronte a una commissione in cui il prezzo passa in secondo piano. Questo Cayenne dimostra come un’auto non più giovane possa diventare un oggetto d’arte da collezione quando il su misura di fabbrica è portato avanti con convinzione. La tesi convince.